Firenze, 4 agosto 1944.
Otto giorni di agosto, con l’Arno – e i suoi ponti distrutti dalle mine – a segnare un confine letteralmente infernale: di qua le truppe inglesi e sudafricane; di là i paracadutisti tedeschi del colonnello Fuchs e gli irriducibili franchi tiratori di Pavolini; in mezzo la popolazione civile, stremata dalla fame e falcidiata da bombe, pallottole e malattie. E come se tutto ciò non bastasse, ecco che, in una spirale senza fine, ai caduti per cause belliche si aggiungono cadaveri di tutt’altro tipo, vittime di omicidi spietati, enigmaticamente collegati tra loro.
Per fare luce su questa ulteriore, sconcertante catena di morte, una composita squadra investigativa passa segretamente le linee utilizzando l’unico canale ancora aperto, il Corridoio Vasariano, un tunnel aereo che corre tra Palazzo Pitti e quello della Signoria. Al comando c’è il capitano Bruno Arcieri, del Regio Esercito filo-alleato (già protagonista di Nero di maggio), con al suo fianco un’esperta di Storia dell’Arte, un partigiano del CLN e un giornalista americano di Esquire. Chi o che cosa cercano? Quale intricatissimo mistero devono tentare ogni costo di svelare? E per conto di quale elusivo “datore di lavoro”? In realtà il loro incarico ufficiale ne nasconde numerosi altri , assai più personali, ambigui e sfuggenti. A uno a uno, i morti senza perché faranno emergere i contorni di un progetto diabolico, un patto scellerato che i pochi spiriti liberi cercheranno disperatamente di scongiurare, in un crescendo mozzafiato di sorprese e colpi di scena, fino a una conclusione di vertiginosa originalità.
È il terzo romanzo di Leonardo Gori.
Presentazione audio
La registrazione integrale della presentazione de “Il Passaggio” al Gabinetto Scientifico Letterario G. P. Viesseux, 20 febbraio 2003.
Relatore Giorgio Luti, Professore Ordinario di Letteratura Italiana all’Università di Firenze
Con Novarro Guarducci e Graziano Braschi.
Recensioni
- Rossella Martina su “La Nazione – QN“;
- Sergio Pent su “Tuttolibri – La Stampa“;
- Rory Cappelli su “I viaggi di Repubblica” del 7 novembre 2002;
- Marco Tesei ne ha parlato sul GR1 nella rubrica “Fuori scaffale” il 22 settembre 2002
- Ancora Rossella Martina su “La Nazione” del 22 settembre 2002;
- Marco Bertoldi su “Il giornale di Brescia” del 28 settembre 2002;
- La recensione di Elisa Piccinini su “La gazzetta di Parma” del 16 ottobre 2002;
- Il servizio di Paolo Russo su “La Repubblica” del 2 novembre 2002.
Incontri
Il romanzo è stato presentato alla libreria Edison di Firenze il 26 settembre 2002. Sono intervenuti Franco Cardini, Luca Conti e Luigi Sanvito.
Durante la presentazione sono state eseguite musiche anni Quaranta da Claudia Tellini e il suo gruppo. Qui sotto un mp3 (In the Mood) registrato “sul campo”, in libreria, con mezzi di fortuna.
Il romanzo è anche stato presentato alla libreria Sherlockiana di Tecla Dozio, il 5 ottobre 2002 con Luca Conti, Luca Crovi e Giulio Leoni.
Premi
A Il Passaggio è stato assegnato il 31 ottobre 2002 a San Miniato, nell’ambito della X Fiera del Libro Toscano, il premio GIALLO ITALIANO DELL’ANNO.
Motivazione: “Nella scelta di premiare come “Il giallo italiano dell’anno” Il Passaggio di Leonardo Gori si è voluto incoraggiare (dopo il sorprendente esordio di Nero di Maggio , anno 2000) il lavoro dello scrittore fiorentino e sottolinearne la validità e l’intensità nel miscelare realtà storica e fantasia i letteraria, usando abilmente trame, accorgimenti e stilemi di questa forma d’espressione letteraria che ha raggiunto ormai da diversi anni – pari dignità delle altre, e che, anzi, si può considerare – come ha detto o stesso Gori – “un ottimo pretesto per raccontare altro”, dove “altro” è soprattutto la descrizione della resistenza umana di uomini e donne di diversa condizione sociale a fronte di avvenimenti eccezionali e di Passaggi epocali di enormi conseguenze. Come nel precedente romanzo, anche qui due sono i protagonisti in assoluto: Firenze, colta nei giorni drammatici del passaggio del fronte, agosto 1944, proprio mentre le truppe alleate e i partigiani si stanno preparando a liberarla, e dove il “passaggio” attraverso l’Arno diventa tragitto necessario sia per la trama che per le suggestive metafore che il romanzo contiene. L’altro è il capitano dei carabinieri Bruno Arcieri, personaggio vivo e riflessivo, magistralmente descritto nel suo forte carattere e nella particolare concezione del mondo: due caratteristiche che ne fanno una delle più interessanti e stimolanti presenze nella letteratura gialla italiana di questi ultimi anni”.
Associazione Fiera del Libro Toscano
Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato
Ecco alcune foto dell’evento (Da sinistra: Giampaolo Simi, Leonardo Gori, Graziano Braschi, Riccardo Cardellicchio).
“Il passaggio” è stato inoltre finalista al Premio Scerbanenco 2002, nell’ambito di Noir in Festival, a Courmayeur.
Il passaggio
di Leonardo Gori
Edizione rilegata: 380 pagine, € 15,50
Collana Giallo e nero curata da Luigi Sanvito.
Prima edizione , ISBN: 88-7133-509-0
Edizione tascabile: 346 pagine, € 8,00
Collana Mystery Pocket
Prima edizione , ISBN: 88-7133-518-X
© 2002 Hobby & Work Publishing S.r.l.
Tutti i diritti riservati per l’edizione italiana.